27° Convegno nazionale Araldini “Una Meraviglia ai nostri occhi” Assisi
26 Luglio 2018Dall’11 al 15 luglio ad Assisi si è tenuto il 27° Convegno nazionale Araldini d’Italia con il tema ‘Una Meraviglia ai nostri occhi’.
Il tema si rifà a “Wonder”, celebre film che racconta la storia di un ragazzo emarginato con una malformazione facciale che gli rende impossibile vivere una vita normale. Il ragazzo, il cui nome è August, non è mai andato a scuola. Arrivato il momento di entrare in prima media, i genitori decidono di iscriverlo in una scuola in cui lentamente da ragazzo emarginato si trasformerà in esempio e amico di tutti, anche se con non poche difficoltà.
Da animatore credo sia stata una esperienza incredibile, ricca di significato e che sicuramente consiglierei a chiunque. Questa è una di quelle esperienze che ti cambiano, che ti fanno crescere come persona diventando più attento all’altro, che consentono di stringere legami forti con i “fratelli” che Dio ti pone davanti, animatori e araldini che siano, e che ti consentono di avvicinarti alle figure di S. Francesco e S. Chiara, che con la loro fede e il loro coraggio sono stati un esempio vero per tutti noi.
Assisi poi ha un’atmosfera magica, e ripercorrere i luoghi dove sono vissuti Francesco e Chiara ti fa respirare un’aria diversa, un’aria santa.
Nel corso del convegno si sono susseguiti diversi tipi di attività.
Diversi sono stati i momenti di preghiera, tra cui anche una veglia notturna di preghiera sotto le stelle, ospitati nel Santuario di Rivotorto.
Non sono mancati laboratori creativi manuali specialmente per quanto riguarda le scuole elementari che sono serviti molto per i bambini più piccoli che hanno qualche difficoltà nel condividere con gli altri le proprie paure e i propri pensieri.
Ci sono stati anche diversi fratelli che hanno portato le loro testimonianze:
– la testimonianza sull’essere diverso di Alessandro, ragazzo cieco che è sempre riuscito a vedere la bellezza della Vita, dono che Dio ci ha fatto;
– la testimonianza molto toccante sul bullismo di Mirko, vittima e bullo allo stesso tempo;
– la testimonianza sul volontariato in ospedale dei Clown di corsia V.I.P Perugia (V.I.P sta per Viviamo in Positivo) che cercano di strappare un sorriso anche ai bambini che combattono contro la malattia.
Non poteva mancare neanche la caccia al tesoro per le vie di Assisi, il quale tesoro è stato il guardare negli occhi Gesù attraverso il crocifisso di San Damiano.
I ragazzi delle scuole medie hanno anche fatto esperienza di servizio presso alcune strutture in centri per anziani e disabili.
Uno dei momenti più toccanti è stato quello dedicato agli araldini più grandi, coloro che stanno frequentando la terza media, a cui è stata riservata una STANDING OVATION, per far capire che siamo fieri di loro e per ricordare che sono una Meraviglia ai nostri occhi e a quelli di Dio!
Adesso è il momento dei ringraziamenti.
Vorrei ringraziare innanzitutto gli araldini della mia fraternità locale, perché se sono qui è soprattutto merito loro e perché mi contagiano sempre con la loro allegria e voglia di fare.
Poi vorrei ringraziare gli animatori che mi hanno accompagnato in questa esperienza e lo Staff che è riuscito a realizzare un convegno meraviglioso.
Vorrei dire grazie a tutti coloro con cui ho stretto amicizia in questa esperienza.
E vorrei dire GRAZIE specialmente a Dio che mi ha chiamato ad essere qui presente.
Il compito più difficile inizia adesso, ed è quello di portare tutto quello che ci è stato trasmesso a chi non è potuto essere con noi.
Voglio concludere con una citazione tratta proprio da Wonder, che per me racchiude tutta l’esperienza del Convegno.
“Quando ti viene data la possibilità di scegliere se avere ragione o essere gentile, scegli di essere gentile.”
Perché è proprio nella gentilezza che qualcun altro potrebbe riconoscere in noi, in tutti noi, il volto di Dio.
Alessandro Cristiano
Fraternità di Giovinazzo