Ritiro di Avvento adolescenti “A un passo da me” – Molfetta, 1 dicembre 2019
12 Dicembre 2019Per raccontarvi il ritiro di Avvento degli adolescenti del 2019 abbiamo deciso di proporvi due punti di vista diametralmente opposti: l’esperienza verrà descritta prima da una adolescente che ha vissuto per la prima volta un ritiro regionale e, in seguito, da un’adolescente che, invece, conosce e vive la fraternità regionale già da qualche anno.
Grazie Francesca (Francavilla Fontana) e Alessandra (Bitetto), grazie alle vostre parole i bei momenti di quel giorno riaffioreranno nei nostri ricordi!
A UN PASSO DA ME – Francesca (Francavilla Fontana)
Domenica primo dicembre gli adolescenti della Gi.Fra. di Puglia si sono incontrati a Molfetta per vivere il loro ritiro di Avvento. È stata una giornata fantastica, ho rivisto tutte le persone che ho conosciuto al campo nazionale Araldini di Assisi, persone a cui tengo tanto e a cui voglio un mondo di bene. Appena arrivati, infatti, ci siamo tutti salutati con grandi abbracci. Mi è piaciuto molto vedere le persone con il sorriso stampato in faccia e mentre ballavamo eravamo tutti uniti dall’affetto che ci lega.
Quando tutti sono arrivati, ci siamo riuniti in un grande salone e, dopo aver finito i balli, si è svolta la preghiera iniziale che aveva come protagonista Santa Chiara. Lei è molto importante per noi gifrini, in quanto seguaci delle sue orme insieme a San Francesco.
Partendo dal testamento ci siamo concentrati sulla nostra vocazione, uno dei benefici che ogni giorno riceviamo da Dio. Santa Chiara ci insegna che, con la nostra disponibilità, dobbiamo riconoscere a Dio i talenti ricevuti, proprio come ha fatto Lei. In seguito, abbiamo letto il Vangelo di Luca e, collegato ad esso, dovevamo scrivere su una moneta simbolica il nostro talento, a cui non avevo mai dato così tanta importanza. Ci siamo anche focalizzati sulla figura di un giovane ragazzo, della nostra età e dei nostri tempi, e la sua intensa testimonianza di vita cristiana. Lui è Carlo Acutis, il quale ha utilizzato i suoi talenti a servizio degli altri. Abbiamo anche visto un video che raccontava tutta la sua vita con delle testimonianze.
C’è stata poi la pausa pranzo, un momento in cui è regnato un senso di fraternità ed in cui abbiamo anche conosciuto nuovi ragazzi. Il pomeriggio ci siamo divisi in gruppi e scambiandoci una palla di carta ognuno ha risposto ad una domanda. Mi è piaciuto conoscere e condividere l’opinione degli altri del lavoro svolto precedentemente, su Carlo Acutis, sul percorso della nostra vita e sugli ostacoli da superare.
Come ultimo momento si è svolta la Messa, un momento ricco di pace e serenità. Dopo noi ragazzi, ci siamo tutti salutati con forti abbracci e promesse di arrivederci. È stato stupendo.
Ringrazio il Signore per avermi donato tutto ciò e per avermi fatto conoscere persone uniche come quelle che erano lì con me quel giorno.
Francesca Nannavecchia,
Gifrina adolescente di Francavilla Fontana
A UN PASSO DA ME – Alessandra (Bitetto)
“A un passo da me“, è questo il nome con cui il ritiro regionale del 1° dicembre 2019 ha accolto le nostre fraternità della regione Puglia. Noi, adolescenti e gifrini delle fraternità di Bitetto, Santa Fara, Altamura, Barletta, Molfetta, Martina Franca, Francavilla Fontana, Soleto, Capurso, Squinzano ecc., siamo stati ospitati dalla chiesa Sant’Achille di Molfetta, per condividere tutti insieme questo tempo di Avvento.
Arrivati dopo qualche ora di viaggio in pullman, siamo stati gradevolmente accolti da un piccolo banchetto colmo di bevande e leccornie varie, affinché potessimo ricaricarci ed essere pronti per la giornata tanto attesa. Abbiamo proseguito la mattinata con un momento di allegria, in cui ci siamo scatenati con i balli più divertenti, successivamente seguito dalla presentazione dei temi della giornata tramite un momento di catechesi: il ‘talento’ e ‘il progetto di vita che Dio ha per noi’.
Con il dibattito si è riflettuto grazie l’aiuto di alcune guide, come Fra Gianluca, che ci hanno aperto gli occhi e ci hanno trasmesso tantissime cose nuove. Al passo con l’era digitale, ci siamo modernizzati anche noi, infatti abbiamo sostituito, per la prima volta, la solita versione cartacea del classico libretto con una versione PDF! Per sottolineare il valore delle tematiche, ci hanno consegnato un pezzo di carta giallo a forma di ‘talento’ (inteso come la moneta utilizzata nella ‘Parabola dei Talenti’, narrazione raccontata da Gesù e presente nel Vangelo secondo Luca) sul quale avremmo dovuto scrivere una dote che ci caratterizzava. Abbiamo anche visionato un bellissimo cortometraggio sulla vita di Carlo Acutis (1991-2006), un ragazzino italiano morto precocemente a causa della leucemia e proclamato Venerabile da Papa Francesco il 5 luglio 2018.
Lo svolgimento di queste belle attività è stato sospeso dalla pausa pranzo, a cui poi è seguito un ulteriore momento di intrattenimento, in cui abbiamo giocato e ballato, con lo scopo di ricaricare le batterie dei nostri cervelli (che presto avremmo usato!). Ci siamo, poi, suddivisi in vari gruppi misti, dedicati ad alcuni Santi Della Porta Accanto. Lì ci siamo messi piacevolmente e liberamente in discussione: con una palla di carta, composta da varie domande riguardanti i temi proposti, abbiamo provato a ragionarci su e a dare una risposta a quei quesiti, quesiti che portavano a guardarsi dentro e approfondire la conoscenza di sé stessi e del proprio legame con Dio. Questo momento di condivisione si è concluso con l’ascolto di un bellissimo brano di Elisa intitolato ‘Eppure sentire’ che ci ha segnati nel profondo.
La giornata è, pian piano, giunta al termine: dopo questo tempo di riflessione condivisa, siamo andati in Chiesa per partecipare alla messa conclusiva in cui abbiamo consolidato e ripensato agli avvenimenti della giornata… per concludere in bellezza, insomma!
Alessandra Miano,
Gifrina adolescente di Bitetto