GI.FRA. EVENTO 2014, CORTONA : TI APPARTENGO

E tu a chi “appartieni” ?

Cercando una risposta a questa domanda, noi ragazzi della fraternità di Castellaneta ci siamo “lanciati” in questa esperienza, così la mattina del 23 luglio armati di sacco a pelo e tanto entusiasmo siamo partiti per Cortona.

Dieci ore di pullman?! Che noia! E invece no…grazie a risate, canti, barzellette, foto, dormite, scherzi e nuove conoscenze con le fraternità di Martina Franca, Francavilla ,Matera, Altamura e Cerignola, questo lungo viaggio si è rivelato sorprendente.

Arrivati a destinazione nell’istituto ospitante, ha avuto davvero inizio il nostro Gi. Fra. evento adolescenti. A contatto con oltre quattrocento ragazzi provenienti da differenti regioni, abbiamo scoperto la bellezza del condividere ogni situazione, di gioia e di difficoltà con una fraternità un po’ più grande e mitica del previsto!
Dormire insieme, uno accanto all’altro, aspettare con ansia una doccia e un bagno liberi, il proprio turno nella fila dei pasti, vivere un risveglio traumatico dopo una notte difficile o quasi ma nonostante tutto essere sempre pieni di energia e gioia per affrontare ogni tappa della nostra esperienza.

Guidati dai passi di San Francesco siamo giunti a La Verna, luogo simbolo della sua vita, in cui il poverello di Assisi ha passato gli anni più intensi di essa. Ha ricevuto le stimmate come realizzazione del desiderio di sentire sulla pelle il dolore e l’amore provato da Cristo sulla croce nel sacrificarsi per ognuno di noi ! Addentrandoci nei silenziosi e suggestivi luoghi del monte siamo stati percorsi da intense emozioni che hanno mosso nel nostro intimo il desiderio di lasciare incastonate tra quelle rocce sincere preghiere.

Nei giorni successivi accompagnati da alcuni momenti di preghiera, riflessione e condivisione nei rispettivi gruppi ci siamo aperti a nuove prospettive di pensiero riguardo varie tematiche, quali : la sessualità, il rispetto nei confronti di se stessi, degli altri e di ciò che ci circonda, il dono di essere figli di Dio, l’importanza della castità, del donarsi all’altro e il vero significato del servire. Siamo inoltre venuti a contatto con gli studenti della comunità di Rondine, la cittadella della pace, ragazzi provenienti da differenti luoghi di conflitto e portati a condividere la loro vita con coloro che avevano sempre considerato nemici, ma riscoperto fratelli. Dalla loro testimonianza si comprende il desiderio e la speranza di poter un giorno donare i propri occhi al mondo così da mostrare la ricchezza di trovare un amico nel nemico.

Domenica 27 luglio siamo arrivati alla conclusione di quest’avventura, il tutto ha avuto fine con la messa domenicale, resa riflessiva grazie alle parole ascoltate dai frati. Accompagnati dal canto finale ognuno di noi ha accolto tra le braccia le persone che ha conosciuto lungo questo cammino, ha sorriso durante le foto di gruppo, ha lasciato sinceri pensieri sulle magliette dell’evento e ha versato malinconiche lacrime d’addio con la speranza di poter rivedere e riabbracciare un giorno quelle fantastiche persone. Cinque giorni, tanti messaggi e una grande sicurezza ..noi apparteniamo a Dio!

Fraternità di Castellaneta