“GIUSEPPE, FIGLIO DI DAVIDE, NON TEMERE DI PRENDERE CON TE MARIA, TUA SPOSA.” (MT 1, 18-24
5 Gennaio 2014“Non temere”…queste sono le due parole d’ordine di questo Avvento, come ci ha anche invitato il nostro Papa Francesco: “Non bisogna rassegnarsi alla monotonia del vivere quotidiano, ma coltivare progetti di ampio respiro, andare oltre l’ordinario: non lasciatevi rubare l’entusiasmo giovanile!” (30 Novembre 2013 –Discorso ai giovani universitari). Con questo spirito circa venti giovani della nostra fraternità e molti altri di tutta la fraternità di Puglia il 22 dicembre hanno preso parte al ritiro di Avvento. Un appuntamento fisso nel nostro calendario francescano, un appuntamento di incontro e di formazione; incontro con molti altri giovani che cecano di coltivare un progetto di ampio respiro sulla strada del poverello di Assisi; formazione questa volta affidata a Padre Daniele che ha acceso i riflettori sulla parola vocazione che si dipinge di mille sfumature diverse… tutti abbiamo una vocazione, tutti siamo chiamati a mettere a frutto i talenti che Dio ci ha donato e non a nasconderli sotto terra. Dalla vocazione sacerdotale a quella matrimoniale a quella francescana, Padre Daniele, con tono coinvolgente, ha spaziato in tutti questi ambiti, concludendo, con un’attenzione particolare alla vita di coppia/matrimoniale… la vocazione all’amore. La vocazione al matrimonio poi ripresa dalle successive testimonianze di Salvatore e Daniela, coppia sposata e con figli, e di Matteo e Claudia, coppia che ha preso la decisione di celebrare il proprio amore d’avanti a Dio; testimonianze istruttive per giovani che nella loro vita potranno essere chiamati a questo tipo di scelte, ma che andavano sfruttate in un miglior modo (non si è ben colto il valore in più che la fede dà nella vita di coppia, e cosa significa amarsi e allo stesso tempo sentirsi amati da Dio…magari qualche domanda in più avrebbe stimolato la discussione). Nel pomeriggio si è lasciato spazio alla formazione personale per chi ha voluto accostarsi al sacramento della riconciliazione e, soprattutto, nella celebrazione Eucaristica, culmine della giornata e, allo stesso tempo, fonte per la nostra fede di cristiani, prima, e francescani, poi. La IV Domenica di Avvento ci lascia un invito ben preciso: “Non temere, il Signore viene ancora una volta nella tua vita”
Stefano Popolizio
fraternità di Altamura Consolazione