Ritiro d’Avvento adolescenti “A chi sei figlio?” Bari 17 Dicembre 2017
21 Dicembre 2017“Verso dove cammino?”
Questa è una delle frasi che più mi ha colpito durante il ritiro di Avvento adolescenti che si è svolto a Bari .
La giornata, intitolata “A chi sei figlio?”, è iniziata con l’accoglienza dei Gifrini di Bari e con i sorrisi degli adolescenti che rivedevano i loro fratelli dopo molto tempo.
Radunati in un salone ci hanno invitato a postare un proprio selfie senza modifiche o filtri su Facebook o Instagram, inserendo l’hashtag #gifraadolescentisenzafiltri.
In seguito abbiamo avuto la catechesi di Suor Mariarosaria e Suor Chiara, con l’aiuto della postulante Federica. Ci è stato spiegato il vero significato dell’Avvento e del Natale e di conseguenza ci hanno fatti riflettere su cosa noi dovremmo realmente attendere. Ci siamo molto commossi durante la testimonianza della postulante Federica, entrata nel cuore di ogni singolo gifrino, facendoci soffermare sulla bellezza che attende ognuno di noi se ci rivolgiamo al Volto di Dio.
Dopo la catechesi, conclusa con l’affermazione che: “Ognuno di noi ha dei limiti che ci rendono differenti e unici”, divisi in gruppi abbiamo prima di tutto condiviso le emozioni della mattinata e dopo, divisi in coppie, abbiamo parlato dell’amarci così come siamo.
Nel pomeriggio abbiamo fatto varie dinamiche seguendo un percorso di 4 tappe.
La prima prevedeva il confronto con l’immagine di Cristo attraverso l’immagine del crocifisso di San Damiano.
La seconda basata sul ripulirsi, attraverso l’acqua, dallo sporco della nostra vita purificando la nostra anima, proprio come il battesimo e la confessione.
La terza consisteva nel comprendere la vicinanza del Signore, luce che illumina la nostra via.
Nella quarta abbiamo compreso come l’olio del crisma, ricevuto al battesimo, sia indelebile nella vita.
L’esperienza si è conclusa con la celebrazione eucaristica, tenutasi nella Chiesa del Redentore Salesiano di Bari.
Personalmente questo è stato il mio primo ritiro regionale, e mi sorprendo ogni giorno di come la Gifra riesca a migliorare la vita di ognuno e che la continua conoscenza di sé stessi, con l’aiuto di Dio, non terminerà mai.
Seguiti sempre dalla forte e costante presenza di Dio, siamo il regalo più bello che possiamo donare.
Marco Passiatore, Martina Franca