Ritiro D’avvento Giovani/Giovani adulti “Eccomi!” Santa Maria di Leuca-Alessano 2-3 Dicembre 2017
13 Dicembre 2017Il ritiro d’ Avvento giovani/giovani adulti si è tenuto il 2 e 3 dicembre nella pace respirata a Santa Maria di Leuca e nel clima di santità di Alessano. Il tema affrontato è stato incentrato sull’accoglienza in relazione all’attesa di Gesù in questo periodo di Avvento.
Il week-end è iniziato vivendo la veglia di preghiera nella Basilica di Santa Maria de Finibus Terrae: tra ascolto e silenzi siamo stati guidati, con l’esempio dell’annuncio a Maria, a dare un tempo e un luogo al nostro incontro con Dio, a riflettere sul ruolo della paura nella nostra vita e sulla accoglienza che offriamo ai nostri fratelli. Come testimonianza, la nostra presidente regionale Anna Lisco, ci hanno commosso il cuore con le sue parole piene di paure su quello che sarà il suo futuro, ma anche piene di affidamento, perché Lui tutto può. Come segno, consegnando materialmente le nostre paure a Dio, ci sono stati donati degli angioletti pervasi dallo Spirito Santo, contenenti la risposta per superarle.
La domenica ci siamo spostati ad Alessano, dove, il pellegrinaggio verso la tomba di Don Tonino Bello, è stato caratterizzato da una marcia silenziosa con solo la musica e la voce proveniente dagli auricolari a farci compagnia. L’ho considerato un momento molto intenso perché anche se non ero sola sono riuscita ad isolarmi e a contemplare le parole ascoltate; quello che vorrei riportarvi è la figura di Maria vista come vergine in attesa all’inizio e madre in attesa alla fine, attendere deve essere anche per noi sperimentare il gusto di vivere. La bisaccia vuota del cercatore, è da riempire non dobbiamo dare soltanto; fino a quando saremo convinti che gli altri ci danno solo pericolo, non potremo essere ne compagni dell’uomo, ne testimoni dello Spirito.
È stato emozionante arrivare alla tomba: anche se è morto da quasi 25 anni, le sue parole sono vive ed attuali più che mai; a farci conoscere meglio la sua figura ci ha pensato una persona che lo ha conosciuto don Maurizio: per don Tonino Bello, l’accoglienza è possibile solo per chi si sente parte del posto in cui vive, lui ha condiviso il pane e la tenda con tutti, con spirito francescano. Il pensiero fondante che ha caratterizzato la sua vita si risolve nella parola CONTEMPL-ATTIVI: bisogna ricercare il volto di Dio nel volto degli altri perché finché chi è accolto non diventa volto, non possiamo veramente accoglierlo.
Personalmente ho potuto ammirare la bellezza dell’alba la domenica mattina. L’attesa del sorgere del sole come l’attesa della nascita di Gesù, porti tutti noi a sperimentare la speranza e la meraviglia nell’attendere quel Qualcuno che ha portato la Luce su quello che Lui stesso ha creato, l’umanità.
Ilaria Cassano, Bari San Francesco